Lettera del Dirigente Scolastico agli Studenti

           

Cari studenti, dagli incontri avuti con voi, in questi primi giorni di scuola, ho recepito alcune vostre esigenze di natura didattica, in modo particolare il desiderio di svolgere più ore di laboratorio anche per allenarvi in modo mirato in vista dei test d’ingresso universitari. Ho voluto creare con voi un filo diretto, con frequenti incontri tra alunni e dirigenza, che avverranno con la medesima periodicità in tutte le sedi della scuola, affinché io possa ascoltare direttamente da voi i vostri bisogni, i vostri problemi, le vostre idee per migliorare la qualità della vita scolastica. Come sapete, proprio per favorire la comunicazione all’interno della scuola, è stata prevista la figura del referente alle pubbliche relazioni, preposta principalmente a curare i rapporti tra docenti e tra la scuola e la realtà esterna. Anche se un’attenzione particolare va sempre anche agli studenti e al loro rapporto con la scuola. La comunicazione con gli studenti è fondamentale, perché il rapporto di insegnamentoapprendimento è, e deve essere, il cuore pulsante della comunità scolastica. E per migliorarne la qualità non si deve mai perdere di vista il rapporto con gli alunni, che deve essere improntata al rispetto, alla trasparenza e al dialogo. Proprio dal dialogo intercorso tra gli alunni e la preside, è emersa l’esigenza di potenziare l’attività laboratoriale, fin dai primi anni di scuola, e di avere l’opportunità di allenarsi sui contenuti ricorrenti nei test di accesso alle facoltà scientifiche, da ingegneria a medicina, farmacia, scienze naturali e informatica. Di questo bisogno ho tenuto conto nell’atto di indirizzo, con l’intento di dare una connotazione laboratoriale al PTOF, con specifici percorsi di approfondimento preuniversitario, a partire dalla matematica. E’ risaputo, ahimè, che per molti neodiplomati il passaggio dal superiore all’università è difficoltoso. E, nella maggior parte dei casi, lo scoglio più grosso da superare è proprio l’esame di matematica. Dalle statistiche si evince che, malgrado gli sforzi e le strategie messe in campo dai docenti della scuola secondaria per fornire ai discenti adeguate competenze in campo matematico, non si è ancora riusciti a colmare il divario tra conoscenze in uscita (scuola secondaria) e prerequisiti cognitivi in entrata (università). Il gap tra scuola e università è una problematica complessa, che negli ultimi anni è stata posta al centro del dibattito istituzionale. Sono stati anche realizzati progetti “ponte”, finalizzati a ridurre la discontinuità tra i programmi scolastici e i piani di studio accademici. Tuttavia, resta ancora alto il numero di studenti che vedono nei test d’ingresso delle facoltà scientifiche un ostacolo difficile da superare. L’ IIS Costanzo ha già iniziato un percorso, in tal senso, creando nel sito studentesco “Costanzo News” un contenitore virtuale, riservato ai propri studenti, di materiali di studio finalizzati alla preparazione ai test universitari, che sarà arricchito via via dai contributi dei docenti delle varie discipline. Impegniamoci a proseguire, sempre di più e meglio, su questa strada, che va soprattutto in direzione della condivisione e dell’unità. Con il contributo di tutti, ce la faremo!                 La vostra preside.

 

 scuola polo pnsd

 pago in rete

 presa servizio

covid 19

 amministrazione trasparente

  e-learning

  e-learning

logo banca cuore

valutazione

pnsd

banner commissione web

Calendario eventi

Aprile 2024
L M M G V S D
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30 1 2 3 4 5

Ultimi eventi

Nessun evento

Rassegna stampa

giornale

Portali scolastici

ministero istruzione

ufficio-scol-cal

scuola-chiaro

sidi

fse

pon in chiaro

indire

Questo sito utilizza cookie di tipo tecnico, per cui le informazioni raccolte non saranno utilizzate per finalità commerciali nè comunicate a terze parti. Per approfondimenti visualizza la nostra cookie policy

Nascondi questo messaggio
Cookie Policy