Avviso 4427 del 02/05/2017 - FSE -
Potenziamento dell'educazione al patrimonio culturale, artistico, paesaggistico
La scuola per un turismo culturale e ambientale sostenibile
codice progetto 10.2.5A-FSEPON-CL-2018-35
In collaborazione con l'Associazione Discovery Reventino
Grande successo del PON! Vince il primo prenio provinciale per le "Scuole digitali", ed. 2019/20
Per costruire una cittadinanza piena è fondamentale sensibilizzare le studentesse e gli studenti al proprio patrimonio culturale, artistico e paesaggistico con l’obiettivo formativo di educarli alla sua tutela, trasmettendo loro il valore che ha per la comunità, e valorizzandone a pieno la dimensione di bene comune e il potenziale che può generare per lo sviluppo democratico del Paese.
Il presente progetto prevede l'attuazione dei seguenti MODULI:
- Adozione di parti di patrimonio (luoghi, monumenti o altro): 1_Adozione di sentieri
- Accesso, esplorazione e conoscenza anche digitale del patrimonio: 2_La guida escursionista: interprete dei sentieri
- Costruzione di una proposta territoriale di turismo culturale, sociale e ambientale sostenibile: 3_Reventino.com - Il portale georeferenziato del Reventino
- Costruzione di una proposta territoriale di turismo culturale, sociale e ambientale sostenibile: 4_Content marketing per il natural heritage
- Conoscenza e comunicazione del patrimonio locale, anche attraverso percorsi in lingua straniera: 5_Esplorazione e condivisione di itinerari turistici tematici in inglese
- Adozione di parti di patrimonio (luoghi, monumenti o altro): 6_Il castello lametino
All’interno del progetto “La scuola per un turismo culturale e ambientale sostenibile” i diversi moduli contribuiscono, come in un caleidoscopio, a sviluppare una proposta territoriale di turismo culturale, sociale e ambientale sostenibile in cui gli studenti sono chiamati ad esplorarne le sue moltiforme possibilità: un portale georeferenziato d’Area con “vocazione social”; un modello di marketing che integra tradizione e riscoperta del paesaggio montano; l’esperienza della guida escursionista; lo studio degli aspetti più belli e pittoreschi dei sentieri: punti panoramici, alberi monumentali, ruscelli e conche d’acqua, la varietà floro-faunistica e di gli incontri demo-antropologici di altre età.
Esso persegue le seguenti finalità generali:
- Costruire una proposta territoriale di turismo culturale, sociale e ambientale sostenibile mediante l’avvio di attività di branding identity territoriale centrato sulle strategie innovative di marketing come il Portale georeferenziato;
- Consolidare la vocazione della Scuola quale protagonista nell'ambito dell’attivazione di percorsi educativi finalizzati alla co-creazione di un sistema di competenze consapevoli sulla cultura e il patrimonio culturale e paesaggistico
- Stimolare l’avvicinamento dei giovani alla conoscenza, all’accesso partecipato e all’adozione del Patrimonio culturale, artistico e paesaggistico su cui innestare sia processi di costruzione identitaria e di cittadinanza attiva europea, sia forme innovative e sostenibili di sviluppo economico.
- Abilitare la scuola e i suoi stakeholder territoriali nel “digital knowledge design system” applicato all’educazione al patrimonio culturale e ambientale che individua nella creatività digitale dei giovani lo strumento di governance, di promozione sostenibile, di salvaguardia, di accesso partecipativo e di gestione distribuita dei luoghi dell’identità culturale e del cultural heritage.
Di seguito una breve sintesi degli obiettivi di ciascun modulo:
L’obiettivo del modulo “Reventino.com – Portale georeferenziato” è quello di dotare il territorio del Reventino di un Portale digitale georeferenziato delle sue bellezze paesaggistiche e ambientali, culturali e demo-antropologiche, implementato e popolato con contenuti molto innovativi realizzati dagli studenti e dai docenti, nonché dalle associazioni e comunità sociali che vivono nei borghi immersi in tali paesaggi ancora incontaminati. Il Portale è una piattaforma di crowdsourcing come Arcgis o Ushahidi, (di cui la scuola ha già una buona esperienza per la gestione delle emergenze territoriali) e consentirà sia la comunicazione di feedback georeferenziati da parte dei turisti, sia la distribuzione di contenuti digitali georeferenziati da parte del gestore come: informazioni sui percorsi; eventi; content marketing per la promozione di pacchetti turistici; storytelling digitale per video fruibili in realtà aumentata o per audio-guide fruibili via smartphone; video 360; panoramiche interattive.
Il secondo modulo “Content marketing per il natural heritage” focalizza lo sviluppo di competenze per la creazione di content marketing orientata alla promozione di pacchetti “turistici” tematici attraverso la multicanalità digitale, ma soprattutto attraverso il Portale digitale georeferenziato. Esso consentirà altresì la scoperta, la narrazione e la valorizzazione turistica e digitale dei paesaggi e dei percorsi naturalistici, della fauna e flora e degli inaspettati incontri demo-antropologici che li caratterizzano. Il Modulo consentirà agli studenti, tra le altre cose, di realizzare un business plan e un piano di web-marketing digitale per la valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico del Reventino; materiale grafico, informativo e promozionale collegato agli eventi del territorio per integrare cultura e natura, eventi eno-gastronomici ed escursioni guidate sui sentieri delle montagne, feste patronali e Passeggiate del Cuore, strumenti web per la promozione dell’attività imprenditoriale e la gestione della community, ecc.
Il modulo “Esplorazione e condivisione di itinerari in lingua inglese”, nella cornice generale di un progetto orientato allo sviluppo di competenze imprenditive e imprenditoriali, persegue l’obiettivo di avvicinare gli studenti alla conoscenza, valorizzazione e condivisione del patrimonio culturale e ambientale stimolandoli all’esplorazione dei paesaggi e in particolari dei sentieri delle montagne del Reventino per la realizzazione di contenuti fruibili in formato digitale via internet anche in lingua inglese. Gli studenti impareranno a conoscere il paesaggio montano in cui vivono le comunità di appartenenza con particolare attenzione ai sentieri potenzialmente turistici proposti dalle associazioni del territorio.
Anche il modulo “La guida escursionista: interprete dei sentieri” si colloca sul solco del precedente perseguendo l’obiettivo specifico di costruire le competenze nel campo della esplorazione e fruizione diretta dei beni ambientali e paesaggistici stimolando la formazione di competenze di base come guida escursionista caratterizzata dalla capacità di interpretare i sentieri montani in chiave culturale, creativa
e di ampliamento della loro fruizione . Gli studenti impareranno a creare Mappe cartacee che raccontano il sentiero in tutti i suoi aspetti e Mappe digitali per la consultazione interattiva dei sentieri alle quali è possibile accedere attraverso l’installazione di segnaletica interattiva (Qr Code)
Il modulo “Adozioni di sentieri” consentirà agli studenti di avvicinarsi con senso critico e partecipazione attiva alla conoscenza, valorizzazione e condivisione del patrimonio culturale e paesaggistico adottando i principali sentieri del Reventino. Esso è finalizzato all’elaborazione di idee innovative sulla loro valorizzazione, condivisione sociale nella comunità e inserimento in percorsi turistici, nonché all’ideazione di attività digitali partecipative come le “Invasioni digitali” al cui movimento la scuola aderirà. Inoltre gli studenti sono chiamati ad effettuare personalmente il recupero e/o la progettazione della segnaletica con utilizzo di QrCode, ripristino di aree attrezzate finanziandolo attraverso campagne di crowdfunding. Le Invasioni digitali saranno organizzate a squadre che si confronteranno in una vera e propria challenge.
Il modulo “Il castello lametino” è l’unico che sarà dedicato a un bene storico-archeologico della città di Lamezia Terme, il Castello normanno con il suo antichissimo quartiere che lo cinge tutto intorno. Esso ricorre alle stesse metodologie del precedente: attività digitali partecipative come le Invasioni digitali o i Flash mob tra le strettissime viuzze del quartiere. In particolare, aderendo al movimento “Invasioni digitali” si organizzerà un flash mob al Castello e nel quartiere promuovendo via internet una diffusione “virale” delle immagini interattive con lo scopo di riportare l’attenzione della città sul suo principale e poco valorizzato monumento.
style="text-align: justify;" />Il Progetto riprende e si attiene alle linee guida per il cultural and natural heritage delle “Scuole a rete in Digital Cultural Heritage, Arts and Humanities – DiCultHer” con il quale l’USR Calabria ha stipulato un protocollo d’intesa per le scuole calabresi. Allo stesso modo il modulo si integra con la partecipazione della scuola al Progetto Pilota della Strategia nazionale per lo sviluppo delle aree interne.</p>""
